La camomilla romana è una pianta erbacea poliennale con fusto ramificato, debole e con portamento prostrato e raggiunge un’altezza massima di 30-40 cm. Le foglie, di forma appuntita, sono delle lacinie sottilissime e brevi. I fiori, riuniti in capolini di 2-3 cm di diametro sono di colore giallo e di forma tubolare al centro, di colore bianco e ligulati all’esterno con forte odore aromatico.
Il capolino della varietà coltivata, ottenuta per selezione massale della spontanea detta “ a fiori doppi”, è grande, doppio, completamente bianco e con fiori sterili mentre il centro dell’infiorescenza della spontanea è costituito da fiori gialli. La camomilla romana, ha fiori fertili e produce frutti (acheni) allungati, globosi di colore verdognolo. Fiorisce da giugno ad agosto. Viene usata essenzialmente nell’industria liquoristica ed in erboristeria.
VIRTU' TERAPEUTICHE
La camomilla romana ha proprietà terapeutiche e indicazioni simili a quelle della Matricaria ma con attività più blanda; sembra manifestare peraltro una più spiccata azione emmenagoga.
Essa ha un aroma più fine e spiccato rispetto alla camomilla comune, e per questa caratteristica viene impiegata in campo liquoristico.
L’olio essenziale viene usato in cosmetica per la preparazione di creme e soluzioni schiarenti per capelli. Per uso topico applicato su rossori e infiammazioni cutanee esercita un'efficace azione sedativa.